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Detrazione 90% (BONUS FACCIATE): esempio di un investimento nel rifacimento della facciata di un edificio da parte di un’azienda

Como, 2 Marzo 2020. 

Gentili Clienti,

facciamo seguito alle precedenti informative in merito alla detrazione del 90% introdotta con la Legge di Bilancio 2020 e nota come “BONUS FACCIATE”, per esporre di seguito un esempio numerico.

Esempio di investimento nel rifacimento di facciata di edificio

Facciamo un esempio di un investimento nel rifacimento della facciata di un edificio posto in essere da parte di un’azienda:

·         Investimento complessivo di euro 100.000 + IVA

·         Aliquota di ammortamento 20% (ripartizione in 5 anni)

·         Detrazione (100.000 x 90%) = euro 90.000 (recupero in 10 anni)

Calcoliamo il risparmio fiscale complessivo, derivante sia dall’ammortamento del bene che dalla detrazione.

Sviluppiamo i calcoli considerando che l’investimento sia effettuato da una società di capitali (ciò per semplicità di esposizione, dato che il reddito è soggetto ad Ires, che è proporzionale, a differenza dell’Irpef che è progressiva). Si considera quindi un’incidenza in termini di imposte sul reddito, ai fini IRES e IRAP, pari al (24 + 3,90) = 27,90%.

Risparmio fiscale complessivo IRES + IRAP:

·         Risparmio fiscale su ammortamenti = Euro   27.900

·         Detrazione di imposta                       = Euro   90.000

Per un totale di (27.900 + 90.000)              = Euro 117.900 (pari al 117,90% dell’investimento) (*) 

(*) Se l’investimento è effettuato da un’impresa individuale o da una società di persone, il risparmio fiscale complessivo può raggiungere percentuali ancora più elevate, basti pensare ad un’aliquota Irpef + addizionali del 45% per imponibili superiori ad euro 75.000; in tal caso, il risparmio (Irpef + addizionali + Irap) potrebbe arrivare al (45 + 3,90%) = 48,90% dell’investimento, che a sua volta, sommato al 90% della detrazione di imposta, può arrivare al (48,90 + 90) = 138,90%.

Inoltre, occorre considerare anche il risparmio sui contributi INPS in percentuale, sulla base della propria situazione soggettiva.

L’esempio suddetto ha un valore puramente illustrativo per dimostrare la dimensione del relativo risparmio fiscale.

Considerazioni

La detrazione insolitamente elevata del 90%, peraltro senza limiti di importo, per spese sostenute nel 2020 per interventi sulle facciate degli edifici, unitamente al risparmio fiscale derivante dall’ammortamento delle spese stesse, comporta un risparmio fiscale complessivo che supera l’importo della spesa stessa.

Considerando che la misura incentivante è al momento prevista per il solo 2020 e che non è affatto scontato che possa essere prorogata per gli anni successivi, soprattutto con una percentuale così elevata e senza limiti di spesa, è opportuno valutare attentamente le ipotesi di porre in essere tali investimenti in tempi ragionevolmente brevi.

Occorre infatti considerare che il tempo a disposizione è sostanzialmente scarso, soprattutto in riferimento agli aspetti urbanistici con i permessi e le autorizzazioni.

Per poter fruire della detrazione del 90%, per prima cosa occorre verificare se ci sono le condizioni previste dalla norma istitutiva per porre in essere l’investimento, in primo luogo occorre verificare se l’ubicazione dell’edificio rientra nelle zone A e B o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali.

Restando a disposizione per eventuali chiarimenti, porgiamo cordiali saluti.

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